
Sanità italiana: Trento, Bolzano e la Toscana i luoghi migliori
La classifica dei migliori luoghi di cura in Italia
Il progetto “la misura della Performance dei SSR” condotto dal C.R.E.A., consorzio per la ricerca economica applicata in sanità, ha stilato una classifica sulle migliori realtà italiane in termini di salute.
Lo studio aveva l’obiettivo di fornire una valutazione dell’evoluzione della Performance dei servizi sanitari ed analizzare e sviluppare metodologie utilizzabili per le valutazioni di performance. Delle 21 regioni italiane e province autonome esaminate, Trento, Bolzano e la Toscana sono risultate quelle maggiormente in grado di tutelare la salute della persona.
Le tre realtà hanno una performance tra il 63 e il 70% e sono seguite da Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Umbria, Veneto e Piemonte, realtà comunque di eccellenza.
A seguire, in posizione intermedia, ci sono Liguria, Valle d’Aosta, Marche, Lazio, Abruzzo e Molise. In area critica, invece, troviamo Puglia, Sicilia, Basilicata, Calabria, Campania e Sardegna, con valori di performance fino al 31%.
La classifica è stata stilata partendo da una valutazione multidimensionale e multiprospettica di cinque diverse categorie: utenti, istituzioni, professioni sanitarie, management aziendale e industria medicale. Sono state prese in esame cinque diverse dimensioni: sociale, esiti, appropriatezza, innovazione ed economico – finanziaria.
I responsabili del C.R.E.A. sottolineano che le performance sono dinamiche: negli ultimi anni ha infatti sempre meno peso la dimensione economica, mentre ne assume sempre più quella degli esiti.
Anche la dimensione dell’innovazione è in continua crescita; l’innovazione è infatti vista come elemento in grado di garantire sviluppo e miglioramenti sanitari.