logo 1mela.it

1Mela.it > Salute > I neuroni si rigenerano fino a 90 anni

I neuroni si rigenerano fino a 90 anni

Il cervello continua a rigenerarsi fino a 90 anni, producendo neuroni, ma solo nelle persone sane. È quanto è emerso da uno studio pubblicato su Nature Medicine, condotto dal Centro di biologia molecolare di Madrid. La scoperta potrebbe modificare l’approccio verso i pazienti affetti da Alzheimer, per seguire o bloccare la progressione della malattia.

Il cervello e le cellule nervose

Il cervello è l’organo del sistema nervoso centrale, collocato all’interno del cranio, una struttura ossea molto resistente. Il cervello controlla tutte le funzioni del nostro organismo, dal movimento, al respiro fino alle funzioni cognitive.

Ogni parte del cervello è addetta a una determinata funzione; l’ipotalamo, ad esempio, regola i riflessi, il ritmo sonno-veglia, l’appetito e gli stati emotivi. In tutte le strutture cerebrali sono presenti le cellule cerebrali dette “neuroni”.
I neuroni, grazie alla loro forma particolare dotata di prolungamenti, sono in grado di trasmettere l’impulso nervoso da una cellula all’altra, permettendo al cervello di mandare segnali e informazioni.

Le cellule nervose si rigenerano fino a 90 nelle persone sane

Secondo uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Nature Medicine, condotto dal Centro di biologia molecolare «Severo Ochoa» di Madrid, le cellule cerebrali continuano a riprodursi fino a 90 anni, in particolar modo nella zona dedicata alla memoria, detta ippocampo.
Lo studio, che ha preso in esame campioni prelevati da 58 persone decedute, ha evidenziato la presenza di nuove cellule nervose in maturazione.
I dati raccolti dimostrano quindi che la capacità di rigenerarsi delle cellule cerebrali continua a mantenersi fino ad età avanzata; per contro, nelle persone malate di Alzheimer si è osservata una rigenerazione molto ridotta, probabilmente legata alla perdita di memoria.
Sono ormai decenni che si susseguono studi che riguardano la rigenerazione dei neuroni, che era stata osservata già alla fine degli anni ’90 su primati e roditori. Sebbene studi successivi abbiano smentito questa teoria, il recente studio spagnolo ribadisce la capacità del nostro cervello di rigenerarsi.
Maria Llorens-Martin dell’Università Autonoma di Madrid, responsabile dello studio, ha affermato che in una piccola porzione dell’ippocampo è stata infatti identificata un’abbondante popolazione di neuroni immaturi (quindi di nuova formazione), con un diverso grado di maturazione. Allo stesso tempo, hanno notato come la neurogenesi, ovvero la nascita di nuovi neuroni, sia estremamente ridotta nel cervello dei pazienti con Alzheimer. Tuttavia, i risultati ottenuti potranno essere utili per studiare meglio l’Alzheimer e la sua progressione, e studiare eventuali metodi per stimolare la neurogenesi.

Cellule nervose, un corretto stile di vita per preservarle

Per preservare le cellule nervose e favorire la nueorgenesi è importante mantenere uno stile di vita sano, vivere in un ambiente stimolante e mantenere interazioni sociali.
È anche fondamentale mantenere la mente “in forma” attraverso l’esercizio e l’apprendimento continuo. La neurogenesi è infatti influenzata e favorita dai cambiamenti messi in atto per mantenersi in buona salute nella vecchiaia.

Autore /

Nata come interprete in ospedale, dove si è innamorata di tutto ciò che vedeva, diventa infermiera nel 2006. Prima in pronto soccorso e medicina d'urgenza, ora in rianimazione. Un master in area critica presso l'Università di Bologna e la laurea magistrale in Scienze Infermieristiche. Infermiera, moglie, mamma di una boxerina pelosa, ballerina a tempo perso. Profondamente innamorata della vita, e con tanta voglia di migliorare il mondo!