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Anomalie del ciclo mestruale, cosa c’è da sapere

Le anomalie del ciclo mestruale, non sempre determinate da un malfunzionamento dell’organismo, possono essere causate da varie patologie come gli squilibri ormonali, l’ipertiroidismo, l’ipotiroidismo, il lupus erimatoso sistemico, la meningite, l’endometriosi, le cisti ovariche, la sindrome dell’ovaio policistico, il tumore alle ovaie e alla cervice uterina e l’eventuale terapia dipende dalla patologia scatenante. Nel caso di anomalie del ciclo mestruale è opportuno rivolgersi al ginecologico che prescriverà gli opportuni esami diagnostici ed una eventuale terapia farmacologica e/o chirurgica. Anche in assenza di anomalie è sempre consigliato un controllo ginecologico una volta l’anno.

Mestruazioni, tutto quello che devi sapere sulle anomalie del ciclo

Il ciclo mestruale in alcune donne si può presentare con mestruazioni troppo abbondanti o scarse, irregolari per frequenza, quantità e durata o particolarmente dolorose (dismenorrea).
Le anomalie del ciclo mestruale comprendono:

  • anomalie della cadenza: cicli che ritardano (oligomenorrea), cicli anticipati (polimenorrea) e assenza di mestruazioni (amenorrea)
  • anomalie della quantità e durata: mestruazioni scarse (ipomenorrea), mestruazioni abbondanti (ipermenorrea) e mestruazioni più lunghe (menorragia o ipermenorrea)
  • anomalie della presentazione: perdita anomala inaspettata (metrorragia) e perdite tra i cicli e mestruazioni lunghe (menometrorragie)
  • altre forme: ciclo non ancora cominciato nella pubertà (amenorrea primaria), ciclo completamente terminato (amenorrea secondaria) e sanguinamento dopo la menopausa (sanguinamento postmenopausale).

In alcuni casi le mestruazioni sono associate a sintomi fisici e psicologici più o meno invalidanti:

  • la sindrome premestruale, si manifesta  alcuni giorni prima dell’inizio del ciclo mestruale, termina qualche ora dopo il suo inizio e i sintomi sono l’irritabilità, l’ansia, il malumore, la depressione, il mal di testa e i seni turgidi e dolorosi
  • il disturbo disforico premestruale, si verifica prima del ciclo mestruale, scompare al suo termine e i sintomi assomigliano a quelli della sindrome premestruale ma sono più gravi.

Conoscere i prefissi e le radici delle parole può agevolare l’interpretazione

  • a = no, assenza di
  • dis = doloroso (o anomalo)
  • ipo =carente (o al di sotto della norma)
  • men = mese
  • metro = utero
  • oligo = poco o insufficiente
  • poli = molto o molti
  • post = dopo
  • pre =prima
  • ragia = sgorgare
  • rea = flusso
Autore /

Ha conseguito il diploma universitario in Ostetricia presso l’università di Foggia nel 2003, la laurea in Ostetricia presso l’università di Pescara nel 2005 e il Master in Funzioni di coordinamento nelle professioni sanitarie presso l’università di Bologna nel 2019. Dipendente dell’AUSL Romagna presso l’Ostetricia/Sala Parto di Rimini, dal 2005, centro Hub di terzo livello, dove l’ostetrica/o gestisce in autonomia il percorso del basso rischio ostetrico dall’ambulatorio della gravidanza a termine fisiologica alla dimissione.