logo 1mela.it

Sanitarie eseguono misurazione glicemia
1Mela.it > Salute > Al cuore del diabete: sensibilizzare le persone alla malattia

Al cuore del diabete: sensibilizzare le persone alla malattia

Il diabete è la malattia più pericolosa del nostro secolo, sia per il numero di persone che ne sono affette, che per le problematiche ad esso correlate. Per sensibilizzare la popolazione a questa malattia l’8 e 9 luglio si svolgerà a Roma la manifestazione “Al cuore del diabete”, campagna itinerante dedicata alla patologia diabetica.

Roma capitale del diabete per due giorni

Il diabete è una malattia cronica caratterizzata da alti livelli di glucosio nel sangue a causa di un’alterata produzione di insulina. Può colpire gli adulti, ma anche giovani e bambini.

Se in età pediatrica il diabete è associato ad una disfunzione del pancreas ed è quindi una condizione “inevitabile” e non prevenibile, nell’adulto è spesso associata a cattive abitudini come dieta scorretta, peso eccessivo e poca attività fisica.

Secondo le stime Istat, circa il 5% della popolazione italiana soffre di diabete, ovvero quasi 3 milioni di persone. Solo nella capitale sono quasi 300mila le persone con diabete e risulta essere la città con il maggior numero di persone affette da questa patologia.

Per sensibilizzare la popolazione l’8 e 9 luglio a Roma, in piazza San Giovanni, avrà luogo “Al cuore del diabete”, campagna itinerante dedicata al diabete.

Nelle due giornate si affronteranno tematiche importanti correlate alla malattia, come il controllo del peso e della glicemia e le complicanze legate al diabete.

Diabete, una malattia urbana

L’evento, realizzato in collaborazione con la Società Italiana di Diabetologia e l’Associazione Medici Diabetologi, è il primo progetto al mondo di Urban diabetes. L’obiettivo è far comprendere l’impatto del diabete nei grandi contesti urbani, perché si tratta di una malattia influenzata non solo da rischi individuali, ma anche da fattori sociali e culturali.

Il diabete infatti, essendo cresciuto di pari passo con l’urbanizzazione, viene definito “malattia urbana“.

Durante le due giornate di evento, le persone affette da diabete avranno la possibilità di effettuare esami di routine come il controllo dei valori del colesterolo o dell’indice di massa corporea. O ancora: l’elettrocadiogramma, l’ecocardiogramma e l’ecodoppler carotideo.

Fra gli esami a cui ci si potrà sottoporre c’è il prelievo ematico per l’emoglobina glicata, esame che indica l’andamento dei valori della glicemia negli ultimi mesi. È un valore fondamentale per comprendere quanto è controllata la malattia diabetica.

L’obiettivo del progetto è quello di educare ad azioni corrette per contrastare la diffusione della malattia e le complicanze ed individuare una serie di azioni da mettere in atto per contrastare la crescente diffusione di questa malattia, con tutte le sue complicanze.

Negli stessi giorni, Roma ospiterà anche il summit internazionale sul diabete urbano “Creating the World of tomorrow At the Heart of the City”, evento che riunirà esperti e rappresentanti di società scientifiche e pazienti, per cercare di individuare soluzioni concrete.

Autore /

Nata come interprete in ospedale, dove si è innamorata di tutto ciò che vedeva, diventa infermiera nel 2006. Prima in pronto soccorso e medicina d'urgenza, ora in rianimazione. Un master in area critica presso l'Università di Bologna e la laurea magistrale in Scienze Infermieristiche. Infermiera, moglie, mamma di una boxerina pelosa, ballerina a tempo perso. Profondamente innamorata della vita, e con tanta voglia di migliorare il mondo!