
Un introverso è felice se fa finta di essere estroverso
“Falsi estroversi” e felici
Sebbene qualcuno sia riservato non per scelta e pagherebbe oro per sentirsi più sicuro di fronte agli altri, esiste anche chi difende la propria introversione. Per quest’ultimi essere sempre sé stessi è la cosa migliore. Anche se si ha un carattere per il quale si fa fatica a stare a contatto con gli altri. Ed in effetti, molte persone “chiuse” si nascondono dietro la frase “io sono fatto così e va bene lo stesso”. Senza riflettere che magari un po’ più di apertura potrebbe aiutare ad essere più felici. Secondo la scienza, infatti, un introverso probabilmente sta bene da solo, ma la felicità è un’altra cosa. E la si può raggiungere solo con un carattere estroverso.
Per questo motivo, l’Università della California a Riverside ha effettuato uno studio in grado di dimostrare proprio gli effetti dell’estroversione sul benessere. I ricercatori hanno analizzato il comportamento di 123 studenti universitari definiti “introversi”, a cui è stato chiesto di comportarsi in modo estroverso per una settimana. A fine ciclo, gli scienziati hanno verificato che i partecipanti all’esperimento, dopo una settimana di estroversione, hanno provato una sensazione di benessere. Al contrario, una settimana dopo essere ritornati introversi, il loro benessere è diminuito.
Sonja Lyubomirsky, psicologa e coautrice dello studio pubblicato sulla rivista scientifica Journal of Experimental Psychology ha commentato così: “I risultati suggeriscono che cambiare il proprio comportamento sociale è un obiettivo realizzabile per molte persone. Comportarsi in modo estroverso migliora il benessere”. Infatti, in questo caso snaturarsi non ha provocato effetti negativi, ma solo vantaggi per la persona e chi gli stava accanto.
Ossitocina, l’ormone che facilita le relazioni
Alcuni eventi della vita che per qualcuno sono considerati momenti di svago, per altri sono invece motivo di stress. Questo accade quando si è particolarmente timidi o introversi. Uno studio del 2011, condotto dalla Concordia University ha identificato nell’ossitocina l’ormone capace di rendere la vita sociale più facile. Si tratta di un ormone naturalmente rilasciato dal corpo, per esempio durante e dopo il parto.
Lo studio ha preso in esame due gruppi di persone. Ad uno avevano fatto inalare ossitocina attraverso uno spray nasale e all’altro del placebo. Novanta minuti dopo l’assunzione dell’ossitocina o del placebo tutti i partecipanti sono stati testati con scale per il nevroticismo e l’estroversione.
I risultati hanno rivelato che chi aveva inalato ossitocina ha poi ottenuto punteggi maggiori nelle scale di estroversione e apertura alle esperienze rispetto a coloro che avevano assunto un placebo.