
Avere un partner riduce la sensazione di dolore fisico
Partner, analgesico naturale
Amare una persona nei primi mesi di conoscenza è facile. Tutti i difetti e gli aspetti negativi vengono offuscati dall’attrazione e dall’innamoramento. Nessun problema sembra più grande dell’amore che l’uno prova per l’altro. Se è vero però che il cavallo buono si vede a lunga corsa, è altrettanto vero che l’amore con la “a” maiuscola si vede a lungo andare. Ossia, quando le prime fasi sono passate e ci si ritrova a condividere la quotidianità e i momenti difficili.
Ed è proprio in questi momenti che avere il partner vicino aiuta a superare ogni ostacolo. Si sa già infatti che la presenza della persona amata durante un periodo buio può rendere la risalita più semplice. Adesso la grossa novità riguarda i benefici fisici che un partner è in grado di offrire solo con la sua presenza. La scoperta, pubblicata su Scandinavian Journal of Pain, è dell’Università delle Isole Baleari e dell’Università di scienze della salute di Hall in Tirol, in Austria.
Secondo gli studiosi avere un sostegno sociale può infatti ridurre la percezione del dolore. Questo, anche se non c’è un contatto verbale o fisico nel momento in cui si sperimenta la sofferenza. Per lo studio, i ricercatori hanno valutato la sensibilità al dolore da pressione di 48 coppie. E ciascun partecipante è stato testato sia da solo sia in presenza del proprio partner.
Alla fine del test fisico, è stato loro somministrato un questionario per cercare di capire quale fosse stata la loro percezione del dolore. I risultati parlano chiaro. La maggior parte di loro ha dichiarato che l’empatia del partner è stata importante per tollerare il dolore. Al contrario, senza il partner l’esperienza dolorosa è stata più difficile da sopportare.
Il potere dell’empatia
Per capire i risultati della ricerca è il caso di fare una piccola riflessione sul dolore e sul perché è importante condividerlo. Innanzitutto il dolore è qualcosa che ci trasforma, che ci obbliga a confrontarci con l’ignoto e con i nostri limiti. Il dolore rompe dunque ogni equilibrio fisico e psichico. In poche parole, ci mette a nudo di fronte al mondo e di fronte a noi stessi. Questa sensazione di debolezza ci fa paura e ci rende vulnerabili rispetto al mondo esterno. Il rischio è che la situazione peggiori provocandoci ancora più dolore.
Grazie alla condivisione però abbiamo la possibilità di dividere a metà ciò che stiamo provando. È come se il fardello da portare diventasse meno pesante perché la persona amata ci sta aiutando. Infatti tutti possono immaginare il dolore fisico che stiamo provando, ma solo chi ci conosce davvero e ha con noi un rapporto di empatia sa cosa sentiamo, perché percepisce le nostre emozioni. In questo modo la certezza di essere compresi e la forza di uno sguardo intimo come quello del partner sono in grado di alleviare sia le sofferenze dell’anima che quelle del corpo.